Frumento tenero, duro e orzo rappresentano una parte fondamentale della cerealicoltura italiana, sia per la produzione interna sia per l’inserimento in filiera (pasta, birra, mangimi).
In un contesto produttivo che richiede resa, qualità e sostenibilità, la gestione agronomica di questi cereali autunno-vernini deve essere guidata da scelte tecniche supportate dai dati.
Sintea, grazie all’integrazione tra consulenza agronomica professionale e strumenti digitali avanzati, accompagna le aziende agricole nella gestione di queste colture attraverso modelli previsionali, mappe di prescrizione e monitoraggio satellitare.
Monitoraggio satellitare: indici di vigoria per decisioni mirate
Il primo passo per una gestione efficiente è vedere il campo dall’alto.
L’analisi delle immagini satellitari permette di identificare con precisione le aree critiche del terreno, rilevando tempestivamente variazioni di vigoria che possono segnalare carenze nutrizionali, ristagni o stress idrici.
Tra gli strumenti più efficaci:
✓ NDVI (Normalized Difference Vegetation Index): misura la vigoria vegetativa e lo stato della biomassa verde;
✓ LAI (Leaf Area Index): stima la superficie fogliare attiva (m² di foglie per m² di suolo), utile per correlare la copertura fogliare allo sviluppo della coltura.
Questi indici, aggiornati periodicamente, consentono un monitoraggio oggettivo delle fasi colturali, riducendo errori e ottimizzando l’intervento tecnico.
Mappe di prescrizione per concimazioni azotate sostenibili
La fertilizzazione azotata è uno degli aspetti più delicati nella coltivazione di frumento e orzo. L’insufficienza compromette resa e qualità proteica; l’eccesso genera costi superflui e problemi ambientali.
Grazie alle mappe di prescrizione a rateo variabile, è possibile suddividere il campo in zone omogenee e adattare la dose di concime alle reali necessità del suolo e della coltura.
Il risultato è un duplice vantaggio: efficienza economica per l’azienda e riduzione dell’impatto ambientale.
Modelli previsionali: fenologia, stress, difesa
Sintea integra nella propria consulenza modelli previsionali calibrati per cereali autunno-vernini, fondamentali per gestire in modo proattivo ogni fase colturale.
I modelli tecnici più utilizzati includono:
✓ Modello fenologico: individua con precisione lo stadio BBCH, utile per calibrare la difesa e stimare fabbisogni idrici o nutrizionali;
✓ Modello di fertilizzazione: calcola il fabbisogno di N-P-K in kg/ha su base fenologica, considerando potenziale produttivo e obiettivi di qualità;
✓ Modelli di difesa: valutano il rischio infezione per patogeni come Fusarium spp., Septoria spp. e Puccinia striiformis (ruggine gialla), utilizzando dati meteorologici giornalieri (pioggia, umidità, T°C) e osservazioni geolocalizzate.
Questi modelli aiutano a ottimizzare la finestra di intervento, ridurre i trattamenti e aumentare l’efficacia della protezione fitosanitaria.
La visione di Sintea
Per noi, la tecnologia non sostituisce la tecnica, ma la potenzia.
Integrare strumenti digitali evoluti con la presenza costante dei nostri tecnici in campo permette di gestire frumento e orzo con precisione, sostenibilità e risultati misurabili.
L’obiettivo è offrire alle aziende agricole un supporto completo che converte dati in decisioni operative, giorno per giorno, stadio per stadio.
